In Lettonia non si entra in parlamento senza vaccino
in Lettonia essere vaccinati è ormai la condizione indispensabile per esercitare il diritto di rappresentanza politica.
Da oggi infatti i deputati che hanno dettono all’iniezione non potranno più entrare nel parlamento del paese baltico per loro come per i rappresentanti delle amministrazioni locali sarà dunque impossibile partecipare ad alcuna votazione e quindi alla vita politica tout court anche perché la misura che resterà valida almeno fino al primo luglio.
Si applicherà non solo agli incontri in presenza ma anche a quelli virtuali
Per il momento a riga sono nove i deputati che hanno rifiutato l’iniezione per loro il tampone non sarà più valido se non si piegheranno al volere dell’esecutivo offrendo il braccio agli infermieri non solo perderanno la possibilità di rappresentare i loro elettori ma resteranno anche senza stipendio.
il 15 novembre 2021 sarà quindi ricordato in lettonia come una data storica ovvero come il giorno a partire dal quale è diventato necessario inocularsi per poter fare politica e a giustificare la paura.